Occhi sulla città
di Ilaria Turba
testi di Chiara Carminati

Tutto è cominciato con un laboratorio fotografico rivolto ai ragazzi nella Scuola secondaria di primo grado “Rinaldi”, nei pressi di viale Padova a Milano.
Il laboratorio  nasce all’interno del progetto Adolescenti Stranieri di Seconda Generazione (ASSG) realizzato da Terrenuove con il contributo della Fondazione Cariplo in zona 2 a Milano.
Il laboratorio fotografico è condotto da Ilaria Turba, www.ilariaturba.com
e si chiama appunto Occhi sulla città, come il testo che poi nascerà, legato a questa esperienza.
Nel testo è visibile il percorso fatto con i ragazzi che viene anche raccontato nel <Quaderno> 57, Physis e resilienza.
Scrive Ilaria Turba< questi frammenti tracciano un ritratto collettivo di ragazzi dalle identità multiple, che si affacciano su un mondo sempre più veloce, complesso e difficile, dove reale e virtuale a tratti si fondono, dove la lingua con cui esprimersi non è solo l’italiano parlato a scuola, ma anche l’inglese che permette di dialogare con il web e per alcuni altri ancora un’altra lingua, quella parlata dentro casa.
Gli sguardi dei ragazzi sono immersi in un grande caos globale dentro cui navigare, crescere e farsi spazio, dentro cui allenare ascolto e immaginazione, per ridisegnare i profili delle città in un futuro nemmeno troppo lontano>.
I testi che accompagnano Occhi sulla città sono stati pensati con i ragazzi e messi a punto da Chiara Carminati www.parolematte.it , che ha anche utilizzato alcune sue poesie.