Luoghi e modi del Counselling
a cura di A. Dondi e E. Lo Re

Luoghi e modi del counselling nasce dall’ascolto dei bisogni e degli interrogativi con cui si confrontano oggi i professionisti dell’aiuto e presenta alcuni aspetti dei processi di consulenza. Il counselling viene riconosciuto come risorsa di evoluzione individuale e sociale; può essere realizzato in diversi e molteplici ambiti, come luogo di scambio e reciprocità, di elaborazione condivisa del disagio e dell’incertezza propri della complessità dell’attuale contesto sociale e culturale.

Il testo presenta la Scuola di Analisi Transazionale e Conunselling (A.T.C) della Cooperativa Terrenuove e del Centro di psicologia a Analisi Transazionale, una esperienza attiva e consolidata nel tempo, i suoi riferimenti teorici, con particolare attenzione alla visione fenomenologica presente nella Analisi Transazionale di Eric Berne. Luoghi e modi del counselling offre una riflessione anche su alcune applicazioni pratiche, tratte dalla esperienza concreta della formazione rivolta a professionisti che operano in diversi contesti di intervento.

I vari contributi coniugano teorie, e metodologie di lavoro, proponendo una visione del counselling come processo di relazione intersoggettiva, di ricerca di interventi flessibili e innovativi per il singolo, per le famiglie, per i gruppi e i contesti organizzativi.

Il testo è rivolto a medici, psicologi, educatori, insegnanti, infermieri, assistenti sociali, formatori e consulenti di aziende pubbliche e private, coordinatori di gruppi di lavoro presso enti pubblici e privati con responsabilità di sviluppo e coordinamento delle risorse umane, ovvero a professionisti impegnati in relazioni d’aiuto, attenti alla complessità sociale in cui si colloca il loro intervento. Luoghi e modi del conselling può essere di utile lettura a coloro che riconoscono la relazione interpersonale come occasione per promuovere benessere e come luogo di evoluzione per le persone e i gruppi.