Cari colleghi,
ringrazio chi di voi ha risposto alla precedente Newsletter e vi aggiorno sulle prossime iniziative.
-Qualche giorno fa come CPAT – insieme a tutte le associazioni italiane di AT affiliate all’EATA – abbiamo scritto un comunicato congiunto “Quando la guerra ci spinge a cercare pace e solidarietà“ (qui di seguito). E’ un segno unitario di presenza in un momento che ci interroga profondamente sul nostro futuro. Sappiamo che molti dei soci CPAT sono attivi nella propria realtà locale per offrire supporto, mettendo a disposizione le proprie competenze.
-Come avrete visto dalle mail che EATA ha inviato ai soci direttamente dopo l’incontro del 28 febbraio, con la presenza di colleghi Ucraini e Russi, EATA ha realizzato una piattaforma online per mettere in comunicazione bisogni e risorse in situazioni di emergenza
https://eatanews.org/help-platform-psychological-help-in-response-to-emergencies/
-Come sapete EATA ha anche proposto incontri periodici di aggiornamento.
Venerdì 11 marzo alle 18 ci sarà il prossimo.
https://us02web.zoom.us/j/85293449171?pwd=SG5MWkhTTmtBd0kvK0tEc3lqbUVwZz09
Meeting-ID: 852 9344 9171
Kenncode: 528696
Vi ricordo ancora la conferenza online del 25 marzo alle ore 18 dedicata alla nostra Rivista
-la conferenza online con Mauro Ceruti sul suo recente libro “Il secolo della fraternità”, che si terrà alle ore 17 di venerdì 8 aprile (prendete nota che questa è la data corretta-sulla precedente newsletter c’era un refuso). E’ una occasione per poter pensare insieme.
Un saluto, a presto
Susanna Ligabue TSTA
presidente CPAT
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ASSOCIAZIONI ITALIANE DI ANALISI TRANSAZIONALE
AIAT-AUXIMON-CPAT-IANTI-IAT-INPERFORMAT-IRPIR-SIMPAT
QUANDO LA GUERRA CI SPINGE A CERCARE PACE E SOLIDARIETA’
Come Presidenti delle Associazioni italiane di Analisi Transazionale siamo profondamente colpiti e preoccupati per la guerra che sconvolge in questo momento l’Europa. Ci rendiamo conto di come la “banalità del male” di cui parla Hanna Arendt, sia attuale e presente nei fragili equilibri geopolitici costruiti negli ultimi 70 anni.
Stiamo assistendo agli effetti devastanti dell’interruzione di ogni forma civile di dialogo e rispetto per la vita e ci sentiamo profondamente solidali con coloro che soffrono e subiscono atti di aggressione da qualsiasi parte provengano. Sappiamo che la guerra lascia ferite e traumi e accresce l’instabilità che avevamo sperato di poter ricucire dopo la Pandemia e ci interroghiamo su come promuovere processi di pace.
Come analisti transazionali, seguendo i valori che ci accomunano, continuiamo a credere nella vita come Physis e nell’impegno a promuovere salute e benessere. Crediamo che ogni uomo in quanto tale abbia capacità, possibilità e responsabilità per condurre la propria vita nel rispetto e valorizzazione di sé, degli altri e dell’ambiente in cui viviamo.
Sappiamo che qualunque gestione dei conflitti, nei micro come nei macrosistemi, se fondata sull’abuso di potere e sulla sopraffazione, genera dolore, sofferenza tra le parti in gioco e innesca circuiti distruttivi.
In questo senso riteniamo necessario promuovere nel cuore di ciascuno e in ogni paese, processi democratici di rispetto, comunicazione e scambio anziché violenza e restrizione delle libertà personali.
Come associazioni Italiane di Analisi Transazionale ci riconosciamo e sosteniamo le iniziative promosse in questi giorni dall’EATA (European Association for Transactional Analysis) e dell’ITAA (International Transactional Analysis Association)nella direzione di:
-testimoniare vicinanza e solidarietà alle popolazioni in guerra che soffrono per la perdita di casa, affetti e stabilità
-mantenere attivo il dialogo tra colleghi di diversi paesi europei, a partire da Ucraina e Russia per comprenderne le diverse necessità e fornire ambiti di pensiero e di confronto
-costruire una rete di supporto (consultazione, supervisione, strumenti per la popolazione) fruendo di esperienze e competenze condivise
-sostenere con progetti specifici le persone in difficoltà (adulti, bambini, famiglie, profughi)
È essenziale inoltre essere consapevoli che la situazione sarà presente e avrà effetti a lungo termine per poter trovare modo di mantenere attive nel tempo le energie e il supporto reciproco.
I presidenti delle associazioni italiane di Analisi Transazionale
AIAT-AUXIMON-CPAT-IANTI-IAT-INPERFORMAT-IRPIR-SIMPAT
AIAT: Rino Ventriglia AUXIMON: Raffaella Guglielmotti
CPAT: Susanna Ligabue IANTI: Elena Guarrella
IAT: Orlando Granati IRPIR: Susanna Bianchini
INPERFORMAT: Cristiana Vettori SIMPAT: Misa Ermini
7 marzo 2022
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CPAT Associazione Italiana di Analisi Transazionale
direttamente affiliata all’EATA (European Association for Transactional Analysis)
Via Archimede, 127 – Milano (20129)tel 02 70127021 / fax 02 70127022
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