Newsletter CPAT 30 dicembre 2022

Ai soci CPAT

Cari colleghi,
vi invio le notizie CPAT, al termine di un anno caratterizzato da turbolenze e instabilità nel contesto geopolitico più ampio, con il perdurare di una guerra in Europa e di preoccupazioni sul piano sanitario. Aspetti che ci chiedono di riflettere sia sulle difficoltà individuali, sia sui legami tra persona e collettivo e particolarmente sulla responsabilità sociale di chi, come noi, è impegnato nei diversi “contesti di cura”. Riflessioni che porteremo avanti anche nel prossimo anno.

Ne trovate intanto una prima testimonianza sul prossimo numero dei «Quaderni» dal titolo “Forme e contesti di cura” (n° 78-2022) curato da Evita Cassoni. Lo riceverete per posta a gennaio.

Ecco qualche altra informazione sugli ultimi eventi e sui rapporti interassociativi:

Come avrete visto CPAT ha un canale Facebook dove abbiamo pubblicato alcune notizie e immagini di alcuni eventi salienti. Tra questi ricordo:

gli esami di certificazione CTA-EATA dell’1 e 2 dicembre a Milano, dove si sono certificati con successo 20 colleghi italiani e di altre nazionalità e dove abbiamo potuto respirare un sapore internazionale e vivere momenti emozionanti di confronto e scambio. Un successo dovuto anche alla presenza competente di oltre 40 esaminatori di diverse associazioni italiane e straniere e al lavoro degli Exam Supervisors (Evita Cassoni e Emanuela Lo Re) e dell’EATA representative Sabine Blumenstein (troverete le foto e i nomi di tutti sul prossimo EATA Newsletter)

il seminario con Sue Eusden del 3 dicembre a Milano sul tema della vulnerabilità di chi svolge professioni di cura e sulle attenzioni necessarie per promuovere relazioni significative e resilienza.

Circa i rapporti interassociativi prosegue il confronto tra le diverse associazioni italiane di AT, con incontri periodici tra i presidenti e la discussione di temi comuni.

Dall’EATA avete ricevuto sicuramente l’ultima EATA Newsletter (https://eatanews.org/eata-newsletter-130-2/) ora anche in italiano. Vi trovate report molto articolati, della vita associativa degli ultimi anni fatta da Peter Rudolph, past president EATA, che abbiamo avuto il piacere di conoscere qui a Milano nel convegno CPAT di maggio scorso. Trovate anche il discorso della nuova presidente EATA Sylvia Schachner, con le sfide future, valoriali e organizzative, di un organismo così ricco e complesso.

Vi anticipo che nel prossimo anno prevediamo alcuni momenti di incontro e presentazione di libri aperte a tutti, e il convegno annuale CPAT a maggio, come di consueto.

Tra le presentazioni di libri, prendete nota dell’incontro di venerdì pomeriggio, 24 febbraio 2023, a Milano, con Milly De Micheli e Vittorio Soana, autori di: I fondamentali del counselling, da poco pubblicato con San Paolo edizioni. Con l’introduzione di Gianluca Costardi, ci darà spunto per riflettere sull’area e sui modi della consulenza in AT.

Stiamo inoltre pensando e organizzando il convegno CPAT del 19 maggio 2023 intorno al tema “I modi della cura tra individuo e collettività” con la presenza di relatori diversi, tra cui Bill Cornell e Mick Landaiche, e di cui vi daremo presto altre notizie.

Un saluto, con l’augurio di serene festività,

da tutto il direttivo CPAT
Susanna Ligabue, TSTA, presidente CPAT

Milano 30/12/2022