Come suggeriscono i risultati della mia ricerca, molte persone scelgono le professioni di aiuto come via per gestire la propria vulnerabilità e vergogna. La distinzione tra chi aiuta e chi chiede aiuto è diventata più incerta negli ultimi tempi poiché viviamo momenti critici comuni. All’improvviso ci siamo trovati nella stessa situazione dei nostri clienti (pandemia, crisi climatica, disordini politici), con il compito di aiutarli ad attraversare quanto anche noi stiamo vivendo. In queste particolari condizioni, come cerchiamo l’aiuto di cui abbiamo bisogno come professionisti? Sue Eusden presenterà la sua ricerca basata sulla esperienza dell’aver bisogno e del chiedere aiuto, come professionisti. Esploreremo il suo modello del “Nascondersi e cercare” per comprendere i nostri schemi e sperimentare come ampliare la capacità di individuare i nostri bisogni e poterci aprire verso l’esterno con dignità.

Sue Eusden è analista transazionale didatta TSTA EATA e ITAA, psicoterapeuta UK register. Lavora sia privatamente, sia come supervisore a Edimburgo ed è primary tutor al Metanoia Institute di Londra.

L’incontro è aperto a psicologi e psicoterapeuti e a quanti a diverso titolo operano nel campo della relazione di aiuto.

Il seminario è in presenza e vi sarà una traduzione consecutiva

Data: sabato 3 dicembre ore 9.30-13.30

Sede: Milano – Corso Plebisciti 8

Costo: € 70 + IVA soci CPAT; € 80 + IVA non soci

Gli allievi delle Scuole che hanno il seminario in calendario, sono considerati già iscritti

I posti sono limitati. Bisogna iscriversi per mail o telefonando in segreteria
at.mi@centropsi.it – tel 02/70127021